sabato 5 settembre 2009

Scoop


A Londra le lucciole non passeggiano tranquille: archiviati gli agguati di Jack lo squartatore, devono sfuggire ai mortali approcci di colui che le prime pagine dei giornali hanno battezzato il “Killer dei Tarocchi”, per via di quelle carte da gioco lasciate accanto ai corpi delle vittime.
A investigare sul caso, Sondra Prensky, giovane e grintosa studentessa di giornalismo aiutata da un anziano illusionista, Splendini, nome d’arte di Sid Waterman. La soffiata circa l’identità dell’assassino seriale nella persona di Peter Lyman, tra gli esponenti di spicco dell’aristocrazia cittadina, arriva da fonte certa quanto assolutamente fuori dall’ordinario: Joe Strombel, giornalista costantemente sul pezzo e di grande autorevolezza… passato a miglior vita e sfuggito alla sorveglianza della Morte per comunicare a Sondra, durante un esperimento di smaterializzazione operato da Splendini, le congetture della segretaria personale di Lyman circa il proprio decesso per avvelenamento dopo aver iniziato a collegare i delitti con taluni atteggiamenti del datore di lavoro.
Concepire un capolavoro all’anno, o suppergiù, non è certo impresa alla portata di tutti i registi: Woody Allen per un generoso periodo di tempo ha mantenuto alta la bandiera; poi, fisiologicamente e 'umanamente', l’ispirazione ha dovuto tirare il fiato, e anche una delle personalità tra le più influenti della cinematografia mondiale ha dovuto così realizzare opere non all’altezza delle lecite aspettative, sebbene sempre più che dignitose. Ora, uno "storico" cambio di location - Londra al posto della consueta New York - sembra aver giovato alla sagace penna dell’autore di Manhattan e di Crimini e misfatti, che dopo aver ambientato nella metropoli inglese il drammatico e crudele Match Point, architetta un giallo-rosa che non soffre particolari difficoltà a mantenere desto l’interesse grazie a una vivace girandola di situazioni che ben amalgamano il comico al thriller, con punte di genuina suspense.
Scarlett Johansson, dopo il folgorante e sensualissimo esordio alla corte di Allen in Match Point, si conferma nuova musa del cineasta statunitense, ed è talmente deliziosa e funzionale nei panni dell'aspirante cronista sulle tracce dello scoop del secolo, e perdutamente innamoratasi dell'oggetto dello stesso, che Woody sembra defilarsi fin quasi a dividere la scena con lei in qualità di spalla di gran lusso, e il suo Splendini, investigatore controvoglia, è tenero e magnifico quando si appropria di prodezze fino ad allora a lui sconosciute, quelle dell’uomo d’azione, e spinge a tavoletta la sua auto per correre in aiuto di quella che ormai considera la figlia che non ha mai avuto, minacciata da Lyman (un accattivante Hugh Jackman) su una barca nel lago privato dell'uomo in una sequenza che ammicca al Chaplin di Monsieur Verdoux.

Regia: Woody Allen. Interpreti: Scarlett Johansson, Woody Allen, Hugh Jackman.
Titolo originale: Scoop. Genere: Commedia. Durata: 96 min. Produzione: Gran Bretagna/USA, 2006.

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